- pane grattuggiato
- uova intere
- latte
- pasta di maiale fresca oppure della mortadella (non è la mortadella di bologna, ma un insaccato (salamella) di carne di suino fresca da mangiare previa cottura
- prezzemolo tritato
- cipolla tritata
- sale, pepe (eventualmente un cucchiaino di zucchero)
- olio extravergine di oliva
Premetto che ho sempre odiato le ricette dove non si indicano gli ingredienti precisi (cosa che ha sempre fatto e fa tuttora mia madre quando cucina).
Non vi so dire le quantità effettive degli ingredienti usati qui (scusatemi ma questa è una delle poche ricette che preparo anch'io a occhio). Vi posso solo dire che la quantità della carne usata è circa un quinto della quantità dei restanti componenti.
Procedimento:
Soffriggo la cipolla in un po' d'olio, la lascio raffredare e poi vi unisco tutti gli altri ingredienti, bagnando con un po' di latte.
Il composto ottenuto non deve essere troppo consistente. Nell'impasto non uso farina bianca perchè tende a rendere duri i canederli dopo la cottura.
Formo delle palline di diametro circa di 4/5 cm. che infarino nella farina bianca.
Importante: prima di confezionarli tutti però preparo una sola pallina e verifico la sua tenuta in un pentolino dove ho preparato del brodo bollente di dado. Se il canederlo non si spappola ma resta "in sè", procedo a preparare i restanti.
Di solito ne preparo parecchi che poi congelo disponendoli su alcuni vassoi cosparsi di farina.
Dopo qualche ora di freezer li trasferisco in un sacchetto di nylon.