Non so se questa sia proprio l’originale ricetta francese. Questo è il modo in cui le preparava mia madre. Procuratevi delle cotolette d’agnello chiedendo al macellaio di batterle bene; cuocetele in un tegame con un po’ di burro, salatele, pepatele e ponetele sul tavolo di marmo vicine fra loro, ponetevi sopra un coperchio piatto o un tegame e dei pesi sopra (mortaio, ferro da stiro, ecc.) in maniera che si raffreddino restando belle piatte. Nel frattempo avrete preparato la besciamella alla quale avrete aggiunto due tuorli d’uovo (conservate i bianchi) mescolando bene e facendo dare ancora un bollore. Prendete le cotolette fredde una alla volta per il manico (cioè l’osso), immergetele nella salsa calda in modo che ne restino rivestite e rimettetele a raffreddare sul marmo. Quando la salsa si sarà rappresa, prendetele una ad una, infarinatele, passatele nel bianco d’uovo leggermente sbattuto, nel pangrattato e friggetele in una padella con abbondante olio. L’olio dovrà essere molto caldo e la cottura rapida in modo che la salsa non si disperda nella padella. Fasciate ora il manico delle cotolette con della carta bianca o stagnola tagliuzzata a smerli e servitele calde. A me piace accompagnarle con delle fettine di carciofo cucinate anch’esse allo stesso modo.
Tutti i diritti riservati agli autori delle ricette. E' vietata per legge la riproduzione delle ricette anche parziale e con qualsiasi mezzo senza l'autorizzazione scritta dei rispettivi autori.
sabato 28 febbraio 2009
Costolette d'agnello alla Villeroi
Non so se questa sia proprio l’originale ricetta francese. Questo è il modo in cui le preparava mia madre. Procuratevi delle cotolette d’agnello chiedendo al macellaio di batterle bene; cuocetele in un tegame con un po’ di burro, salatele, pepatele e ponetele sul tavolo di marmo vicine fra loro, ponetevi sopra un coperchio piatto o un tegame e dei pesi sopra (mortaio, ferro da stiro, ecc.) in maniera che si raffreddino restando belle piatte. Nel frattempo avrete preparato la besciamella alla quale avrete aggiunto due tuorli d’uovo (conservate i bianchi) mescolando bene e facendo dare ancora un bollore. Prendete le cotolette fredde una alla volta per il manico (cioè l’osso), immergetele nella salsa calda in modo che ne restino rivestite e rimettetele a raffreddare sul marmo. Quando la salsa si sarà rappresa, prendetele una ad una, infarinatele, passatele nel bianco d’uovo leggermente sbattuto, nel pangrattato e friggetele in una padella con abbondante olio. L’olio dovrà essere molto caldo e la cottura rapida in modo che la salsa non si disperda nella padella. Fasciate ora il manico delle cotolette con della carta bianca o stagnola tagliuzzata a smerli e servitele calde. A me piace accompagnarle con delle fettine di carciofo cucinate anch’esse allo stesso modo.
venerdì 27 febbraio 2009
Liquore di menta
Ingredienti
Si prepara mettendo in un vaso di vetro a chiusura ermetica:
1 l di alcool da liquore
due manciate di foglie di menta
1 pizzico di semi di finocchio.
Scuotere il vaso una volta al giorno per otto giorni ed infine aggiungere all'alcool uno sciroppo ottenuto facendo bollire per una decina di minuti 1 k di zucchero ed 1 litro d'acqua.
Mescolare bene e filtrare con cura; imbottigliare e lasciar riposare una settimana prima di cominciare a berlo.
giovedì 26 febbraio 2009
Quaresimali
Come dice il nome si tratta di dolcetti che si usa mangiare durante la quaresima. Per prima cosa occorre preparare la pasta di mandorle con essa formerete delle ciambelline (canestrelletti), delle tartine rotonde e delle losanghe. Passatele 10 minuti in forno a 160 gradi. Levatele e bagnate leggermente la superficie dei canestrelletti e dei rombi con sciroppo di zucchero e cospargete i canestrelletti con semenzina colorata e i rombi con dello zucchero cristallino. Le tartine invece le coprirete al centro con della glassa colorata e anche su di esse metterete un po’ di semenzina colorata. Per la glassa, unite a 350 grammi di zucchero al velo un albume e 3 cucchiai di succo di limone; lavorare con lo sbattitore elettrico in modo da ottenere una bella glassa bianca. Per colorarla potrete usare dei coloranti per dolci oppure del cacao, dell’amarena, della menta, ecc.
domenica 22 febbraio 2009
COCORITI
Autore: Stefas
Ingredienti:
- 1 confezione di amaretti ( 400 gr circa)
- 250 gr di mascarpone
- 250 gr di polvere di cocco
- caffè
- marsala
Formare dei biscotti spalmando il mascarpone tra due amaretti. Versare in una ciotola un po' di caffè e di marsala. Preparare in un piatto la polvere di cocco.
Intingere i biscotti velocemente nel caffè e passarli poi nella polvere di cocco.
Sistemare i cocoriti in un vassoio e lasciar riposare in frigorifero per almeno 2 ore.
Servire.
PEPPERLIZIA
Autore: Stefas
Ingredienti:
- 1 Kg di cipolle bianche
- 1Kg di peperoni rossi e gialli
- 1 Kg di pomodori perini verdi
- 1/2 l di aceto bianco
- 1/2 l di acqua
- 2 hg di zucchero
- 1 hg di sale
Tagliare le verdure a fette non troppo sottili e metterle in una pentola con tutti gli altri ingredienti. Portare a ebollizione e far bollire per 1 minuto. Togliere la pentola dal fuoco e scolare subito. Fare asciugare le verdure su una tovaglia. Quando sono ben asciutte, mettere le verdure nei vasetti sterilizzati e coprire con olio.
venerdì 20 febbraio 2009
Crostata di tagliatelle
Ingredienti:
per la pasta
2 tuorli d'uovo
1 pizzico di sale
Tagliatelle
1 uovo
1 cucchiaio di brandy
una noce di burro
1 cucchiaio di succo d'arancia
zucchero a velo q. b.
La scorza grattugiata di un limone.
1 bicchiere di rum
Fate la frolla , le tagliatelle e fatele riposare .
Intanto mettete le mandorle nel robot con lo zucchero , la scorza di limone ed il cedro. Tritate il tutto non troppo sottile.Quindi stendete la pasta frolla in una tortiera a cerchio apribile con almeno due centimetri di bordo, riempitela con il ripieno di mandorle e ripiegate i bordi eccedenti sulla pasta frolla. Mettere i tagliolini sulla torta, cospargere di fiocchetti di burro e zucchero a velo e infornare a 180° per circa 40 minuti.
Appena esce dal forno irroratela con il rum.
lunedì 16 febbraio 2009
SALSA DI NOCI
Ingredienti:
- 20 gherigli di noci
- mollica di un panino ammollata nel latte
- uno spicchio d'aglio
- un cucchiaio di pinoli
- un cucchiaio di parmigiano grattugiato
- un cucchiaio di ricotta
- un pizzico di maggiorana
- un cucchiaio di olio evo
- sale grosso q.b
Sgusciare le noci e porre i gherigli in acqua calda per una decina di minuti per poter facilmente togliere la pellicina che li ricopre.
Mettere nel mixer o nel mortaio....io l'ho in casa a fare bella mostra di sè sulla credenza, ma è troppo comodo il mixer!!!.....le noci, i pinoli, l'aglio e mixare e poi aggiungere la mollica di pane, il grana, la ricotta, la maggiorana, il sale e il cucchiaio di olio evo. Frullare il tutto fino ad ottenere una crema omogenea.
Al momento di condire, diluire la crema ottenuta con l'acqua di cottura della pasta, così come si fa con il pesto.
La salsa di noci è il condimento obbligatorio dei pansòti, pasta ripiena tipica ligure, ma condisce ottimamente anche trofie o gnocchi di farina di castagne, fettuccine, lasagne e..perchè no?..semplicissimi spaghetti!
sabato 14 febbraio 2009
CAVOLFIORE SOTT'OLIO
Autore: Sofia
CAVOLFIORE SOTT’OLIO di Sofia
Cavolfiore Kg. 2
Aceto 1 lt.
Vino bianco ¼ di litro
Olio e.v.
Alloro
Pepe
Sale
Scegliete dei cavolfiori bianchi e sodi.
Lavateli bene e con un coltellino tagliateli a cimette
della stessa dimensione. Laciateli a bagno in acqua
fredda molto salata per una mezz’oretta.
In una pentola mettete a bollire l’aceto.il vino.
qualche grano di pepe, 2 foglie di alloro e un poco
di sale. Quando l’aceto bolle mettete le cimette di
cavolfiore sciacquate, e fate bollire per circa 6/7
minuti. Toglietele dall’aceto e mettetele ad
asciugare su un panno pulito.
Quando saranno asciute mettetele nei vasi ben
lavati e sterilizzati e ricopritele di olio e.v.
avendo cura di ricoprirle totalmente.
Prima di chiudere i vasi aspettate l’assestamento
delle cimette, eventualmente aggiungete ancora dell’olio.
Chiudete bene i vasi e riponeteli in un luogo buio,
fresco ed asciuto.
Dopo qualche giorno controllate il livello dell’olio.
Sono pronti per il consumo dopo un mese.
Asparagi lessi
Autore: Eugenio
Ingredienti:
- Asparagi
Dopo aver ben lavato gli asparagi e pareggiato i gambi con un coltellino affilato, legateli con una fettuccia di tela bianca o con uno spago. Poneteli in piedi in una pentola alta e stretta con le punte in su e l'acqua che copra i gambi. Fate cuocere finchè le punte siano belle morbide. Si consumano così, intinti nell'olio e sale.
giovedì 12 febbraio 2009
Bomboloni
Autore: germy
BOMBOLONI
Gr. 250 Farina bianca
Gr. 250 Manitoba
Gr, 80 Burro morbido
Gr. 75 Zucchero
No. 1 Cubo lievito di birra
Buccia di limone grattato
Gr. 125 Latte tiepido
Gr. 125 Acqua tiepida
Unire le farine, fare la fontana con la casina del sale, unire nella fontana il burro morbido, lo zucchero, il limone grattato amalgamare il tutto con i liquidi tiepidi in cui è stato sciolto il lievito. Amalgamare bene e far lievitare per 1 ora. Quando è ben lievitata dividere la pasta in due stenderla e fare dei tondi in numero pari. Su metà tondi mettere una cucchiaiata di crema pasticcera o di marmellata. Inumidire i bordi dei tondi, chiudere con gli altri tondi premendo bene ai bordi. Friggere in olio bollente per 2 minuti per parte. Cospargerli di zucchero
Credo sia una ricetta di Anna Moroni ma non sono certa.
Crema pasticcera
No. 6 Rosi d'uovo.
Gr. 300 Zucchero
Lt. 1 Latte
Gr. 120 Farina
Vanillina
Sale
Scaldare il latte con la vanillina e Gr. 150 zucchero. Amalgamare con la frusta a mano i rossi con Gr, 150 di zucchero e poi la farina. Versare un po' di latte caldo amalgamare e quindi rimettere il tutto nella pentola con il restante latte. Far addensare sul fuoco.
Giardiniera
Autore: germy
GIARDINIERA
Gr. 700 Cavolfiore
Gr. 700 Cipolline novelle
Gr. 700 Cornetti novelli
Gr. 700 Carote novelle
Gr. 500 Sedano bianco
No. 4 Peperoni gialli
No. 3 Chiodi garofano
No. 3 Spicchi aglio
Gr. 100 Sale
Gr. 100 Zucchero
Lt. 1 Aceto bianco
Lt. 1/2 Olio d'oliva
Pulire bene le verdure, tagliarle a pezzettini o striscioline e mettere tutto (tranne i peperoni) in un pentolone con l'olio, l'aceto, lo zucchero e il sale. Bollire 1/4 d'ora. Spegnere, unire i peperoni, i chiodi di garofano e gli spicchi di aglio.
Mettere nei vasi ermetici quando è freddo.
E' pronta dopo circa 15 giorni.
lunedì 9 febbraio 2009
POLLO CIRCASSO
Autore: Sofia
POLLO CIRCASSO di Sofia
1 pollo medio
1 cipolla
1 carota
4 fette di pane raffermo senza crosta
2 e 1/2 tazze di noci pulite e spezzettate
4 spicchi d'aglio
sale
pepe nero macinato fresco
3 cucchiai d'olio e.v.
paprica
qualche rametto di prezzemolo
La Cerkessia, patria dei Circassi, si trova nel Caucaso, a nord-est dell Mar Nero,
tra la Russia e la Georgia. I Circassi perseguitati dalla Russia zarista tra la metà
e la fine del 1800, trovarono rifugio in Turchia, portando anche le loro tradizioni
culinarie, tra cui il pollo circasso.
Per questa ricetta, oltre al pollo, preferibilmente ruspante, va bene anche una
gallina giovane, sempre ruspante.
Lessare il pollo in acqua salata con la cipolla e la carota.
Quando è ben cotto estrarlo dal brodo, disossarlo, togliere la pelle, eliminare le
cartilagini e tagliarlo a strisce che metterete in un vassoio concavo di ceramica.
Filtrare il brodo.
Ammollare in acqua le fette di pane e strizzarle bene (nella ricetta originale si
consiglia un pane fatto con un'aggiunta di farina di mais).
Mettere nel robot il pane, le noci spezzettate e l'aglio e frullare bene.
Mettere l'impasto ottenuto in una ciotola e aggiungere il brodo lentamente
mischiando bene con una frusta. Deve risultare una salsa di consistenza media,
di colore giallino che da sul bianco. Aggiungere sale e pepe nero macinato
fresco e mischiare ancora.
Versare la salsa ottenuta sulle strisce di pollo, ma senza mischiare.
Mettere 3 cucchiai d'olio e.v. in un pentolino e scaldarlo.
Versare l'olio sulla salsa e spolverizzare di paprica.
Servire freddo con guarnizione di prezzemolo.
Cuori di S. Valentino
- 200 g farina bianca
- 180 g zucchero
- 150 g burro
- 150 g farina di riso
- 10 g di lievito in polvere per dolci
- 1 uovo
- 1 bustina di vanillina - latte - sale
- zucchero al velo-ciliegine candite
Montare a crema il burro con lo zucchero. Unire l’uovo, la farina di riso, la farina bianca, la vanillina, il lievito,un pizzico di sale, un poco di latte e mescolare bene (il latte va unito poco alla volta, per
ottenere una pasta abbastanza soffice). Formare i biscotti e metterli a cuocere sulla placca foderata con la carta forno, per mezz’ora a 180°.
Dopo la cottura, cospargere di zucchero al velo e mettere al centro una ciliegina candita.
sabato 7 febbraio 2009
Mondeghili (Polpettine milanesi)
Autore: germy
Ingredienti:
- Gr. 500 carne avanzata (arrosto o bollito)
- Gr. 100 di salsiccia
- Gr. 60 di mortadella di fegato
- No. 2 uova
- No. 1 panino raffermo
- parmigiano grattugiato
- latte q.b.
- pangrattato
- prezzemolo tritato
- spicchio d'aglio
- noce moscata, sale, pepe
- burro per friggere
Ammorbidire la michetta nel latte.
In una ciotola mettere: la carne e la mortadella tritate, la salsiccia, il formaggio grattugiato, le uova, il pane ammollato e strizzato, il prezzemolo e l'aglio tritati, la noce moscata, il sale e il pepe. Mescolare bene il composto.
Fare delle polpettine, passarle nel pangrattato e friggerle nel burro spumeggiante. Servire ben calde con una bella insalatina.
Con queste polpettine si riciclano gli avanzi di carne bollita o arrosto. I milanesi sono molto affezionati a queste polpettine saporite e che piacciono a tutti grandi e bambini.
venerdì 6 febbraio 2009
La torta di Vianne
Autore: Germana
Questa é la ricetta tratta dal film "Chocolat", é adatta a chi vuole togliersi per un po' la voglia di cioccolato.
Ingredienti
- 125 g di burro
- 150 g di zucchero
- 2 uova
- 200 g di cioccolato fondente
- 1 cucchiaio di Cointreau
- 1 cucchiaio di buccia d'arancia grattugiata
- 220 g di farina
- 2 cucchiai di cacao amaro
- 1 bustina di lievito in polvere
- 250 ml di latte
- Ganache (copertura)
- 250 g di cioccolato fondente
- 375 ml di panna
Montate con il frullino lo zucchero ed il burro fino a quando diventa cremoso. Aggiungete uno alla volta le uova, il cioccolato fuso tiepido, il Cointreau e la buccia d'arancia.
Setacciate la farina con il cacao ed il lievito e poco alla volta, in alternanza col latte incorporatelo al composto di cioccolato.
Versate il tutto in una tortiera imburrata (cm 25 di diametro) ed infornate per 40 minuti.
Sarà pronta quando infilando uno stecchino, ne uscirà pulito.
Sformatela e fatela raffreddare bene.
Nel frattempo preparate la ganache, mettendo la cioccolata in un recipiente metallico e versandoci sopra la panna che avrete portato a leggera ebollizione. Lasciate che il calore sciolga la cioccolata per circa 3 minuti e poi mescolate bene. Fate raffreddare in frigo per 20 minuti, non di più, togliete dal frigo e con il frullino elettrico mescolate bene fino a quando otterrete una crema densa che verserete sulla torta partendo dal centro e che spalmerete tutta intorno aiutandovi con una spatola di metallo.
E' il trionfo del cioccolato.
Una goduria.
giovedì 5 febbraio 2009
INSALATA DI POLPO di Sofia
INSALATA DI POLPO di Sofia
1 polpo verace
4 cucchiai d'olio e.v.
1 pomodoro maturo tagliato a fettine, oppure
qualche pomodorino tagliato a fettine
1 spicchio d'aglio facoltativo
Pulire il polpo, oppure farlo pulire dal pescivendolo, e lavarlo molto bene.
In un tegame di terracotta mettere 4 cucchiai d'olio e.v., le fettine di pomodoro e 1 spicchio d'aglio vestito e schiacciato.
Adagiare sopra il polpo e chiudere il tegame con un coperchio, sul quale appoggiare dei pesi per una tenuta migliore.
Cuocere a fuoco molto basso per circa 1 ora, o anche meno se il polpo era surgelato.
Non aggiungere altri odori e neanche acqua, il polpo deve cuocere nella sua acqua, e durante la cottura ne fa tanta.
Una volta freddo lo si taglia a pezzi e lo si condisce con poco olio e.v., aggiungendo, se si desidera, una dadolata di patate bollite separatamente e dell'origano. Con questo metodo di cottura il polpo rimane molto saporito.
Non buttate l'abbondante liquido che troverete nel tegame a fine cottura. E' ottimo, per esempio, da utilizzare come brodo per un risotto di pesce.
Se, inoltre, volete anche avere del sugo per condire la pasta, potete aumentare il numero dei pomodori, e una volta tolto il polpo, fare restringere il liquido aggiungendo aglio e peperoncino.
mercoledì 4 febbraio 2009
BACCALA' CON CECI
Autore: Sofia
BACCALA' CON CECI di Sofia
(Bakaliaros me revithia)
800 gr. di baccalà ammollato
400 gr. di ceci
1 grossa cipolla tritata finemente
500 gr. pomodori puliti e passati oppure
passata di pomodoro
1/2 bicchiere di olio e.v.
sale - pepe nero
Mettete a mollo in acqua i ceci per 12 ore.
In una casseruola, possibilmente di terracotta, appassire lentamente
la cipolla con l'olio, aggiungere i ceci e l'acqua e cuocere per mezz'ora.
Aggiungere i pomodori e cuocere ancora per un'ora o fino a cottura
dei ceci. A questo punto aggiungere i pezzi di baccalà, il sale e il pepe
nero macinato fresco e continuare la cottura per altri 20 minuti
circa. Il piatto finale deve avere una consistenza cremosa.
domenica 1 febbraio 2009
GNOCCHETTI VERDI AL POMODORO
Autore: Mirella
Dosi per 4 persone
Ingredienti:
per gli gnocchi:
- 1 kg di patate a buccia rossa
- 300 gr di spinaci o bietole
- 300 gr di farina
- 3 cucchiai di grana grattugiato
- una piccola noce di burro
- sale q.b.
- noce moscata
per il condimento:
- polpa di pomodoro
- trito di aglio e cipolla
- alloro
- olio evo
- parmigiano
- sale e pepe
Lessare le patate con la buccia in acqua salata, scolarle, farle intiepidire e sbucciarle. Passarle nel passaverdure e allargarle in modo che perdano un pò di umidità. Impastarle con gli spinaci precedentemente lessati e strizzati molto molto bene, la farina, il burro, il grana, un pizzico di noce moscata e il sale. Formare dei cordoncini dai quali tagliare poi gli gnocchetti.
Preparare il condimento: in una larga padella fare insaporire in olio evo un trito di aglio e cipolla, aggiungere 1 o 2 foglie di alloro, quindi la polpa di pomodoro. Salare e pepare. Lasciare cuocere una ventina di minuti.
Lessare gli gnocchetti in acqua salata e appena vengono a galla estrarli con una schiumarola e tuffarli nella padella aggiungendo del parmigiano. Far legare bene il tutto facendo saltare in padella a fuoco vivace per pochi minuti.